Cosa fa
La Legge Provinciale 4 agosto 2015, n. 15 e ss.mm. stabilisce che presso ciascuna comunità sia istituita una commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio (CPC), quale organo con funzioni tecnico-consultive e autorizzative.
La CPC è nominata dall'assemblea per la pianificazione urbanistica e lo sviluppo ed è composta da:
- il presidente della comunità o un assessore da lui designato, che la presiede;
- un numero di componenti non inferiore a tre e non superiore a cinque, scelti fra esperti in materia di pianificazione territoriale e di tutela del paesaggio, di cui uno può essere scelto tra i dipendenti della comunità. Almeno due dei componenti sono iscritti agli ordini o ai collegi professionali; due componenti sono designati dal consiglio dei sindaci.
Alle commissioni per la pianificazione territoriale e il paesaggio spetta, in particolare:
- rilasciare le autorizzazioni paesaggistiche di competenza nei casi previsti dall'articolo 64, commi 2 e 3, per i piani attuativi che interessano zone comprese in aree di tutela ambientale e per gli interventi riguardanti immobili soggetti alla tutela del paesaggio;
- quando non è richiesta l'autorizzazione paesaggistica, esprimere parere obbligatorio sulla qualità architettonica:
- dei piani attuativi, con esclusione dei piani guida previsti dall'articolo 50, comma 7;
- degli interventi di ristrutturazione edilizia consistenti nella demolizione e ricostruzione del 50 per cento dell'altezza delle murature perimetrali di edifici inclusi negli insediamenti storici, anche di carattere sparso, specificatamente assoggettati alla categoria di intervento della ristrutturazione edilizia e sulle varianti di progetto relative a tali interventi, fatta eccezione per quelle in corso d'opera, ai sensi dell'articolo 92, comma 3;
- dei progetti di opere pubbliche di comuni e comunità consistenti in interventi di nuova costruzione e ristrutturazione edilizia di edifici destinati a servizi e attrezzature pubbliche e, negli insediamenti storici, in interventi di generale sistemazione degli spazi pubblici;
- degli interventi autorizzati con la disciplina della deroga urbanistica e degli interventi di demolizione e ricostruzione disciplinati dall'articolo 106;
- quando non è richiesta l'autorizzazione paesaggistica, esprimere parere obbligatorio sulla qualità architettonica, nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia consistenti nella demolizione e ricostruzione su sedime completamente diverso da quello originario.
Con deliberazione dell'assemblea per la pianificazione urbanistica e lo sviluppo n. 3 di data 23.11.2022, e successiva deliberazione n. 4 dd. 19.12.2024, è stata nominata la Commissione per la Pianificazione Territoriale e il Paesaggio della Comunità Alto Garda e Ledro, così composta:
- Presidente della Comunità o assessore da lui designato - con funzioni di Presidente della CPC;
- arch. Gianfranco Zolin, dipendente della Comunità Alto Garda e Ledro - componente esperto;
- arch. Giulia Cristofolini - componente esperto;
- dott. for. Andrea Bonincontro - componente esperto;
- arch. Cesare Micheletti - componente esperto;
- arch. Roberto Franceschini - componente esperto.
Le funzioni di segretario sono svolte dal dipendente della Comunità geom. Domenico Donati.